
Nel frattempo un giudice ha decretato che la responsabilità di quanto accaduto è del demanio, ma nessuno si è fatto vivo per risolvere la situazione. A luglio la beffa: “La dottoressa Minervini, che era stata nominata commissario dell’emergenza, ha detto che siccome non c’erano i fondi l’emergenza era finita. Ma noi restiamo fuori casa”.
Non chiedono soldi, sono pronti a pagare per poter tornare a casa. Servirebbe una presa di posizione delle istituzioni, che però da oltre un anno e mezzo restano silenti.
IL COMMENTO
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