
"Alla base c'è il reato di invasione arbitraria di terreni pubblici da parte di attivisti", ha proseguito Alfano, secondo il quale "lo sgombero forzoso è stato l'extrema ratio dopo il tentativo di far sgomberare spontaneamente l'area ed è avvenuto senza incidenti di sorta".
“Sono sconcertato dalla risposta burocratica data dal Ministro”, ha commentato il deputato di Sinistra Ecologia e Libertà, Stefano Quaranta. “Purtroppo chi abita nel ponente ligure sa bene che la presenza di forze dell’ordine sul territorio sarebbe necessaria ma non per sgomberare ragazzi che da giugno aiutavano i migranti a sopravvivere, ma per combattere ‘ndrangheta e famiglie mafiose lì particolarmente attive”.
“Lo sgombero effettuato ha messo in pericolo migranti e attivisti costretti a scappare sugli scogli, mentre ora si trovano stipati nella sede della Croce Rossa”, ha aggiunto il parlamentare di Sel. “Vorrei si usasse più cervello e meno muscoli, per non gettare ulteriore discredito sulle istituzioni e non creare inutile allarme sociale”, ha concluso Quaranta.
IL COMMENTO
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