cronaca

Altri 450 sono rimasti feriti
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A poco meno di due settimane dal crollo di una gru sulla moschea principale, che ha provocato la morte di un centinaio di fedeli alla Mecca, un’altra tragedia si è verificata nella città santa di Mina, ad appena 5 chilometri di distanza. Duecentoventi pellegrini sono rimasti uccisi nella calca, e altri 450 feriti, come diffuso dalla tv satellitare al-Arabiya.

Il dramma è avvenuto nel primo giorno di Eid al-Adha, la Festa del Sacrificio, una delle più importanti celebrazioni religiose per musulmani di tutto il mondo.

Indossando l'abito tradizionale, i pellegrini  effettuano il tragitto che collega la Mecca a Mina, attraversando quindi la pianura di Arafat e seguendo il percorso a ritroso, un dovere per ogni buon fedele che ne abbia la possibilità, da compiere almeno una volta nella vita.