cultura

E' l'associazione che ha in gestione l'Osservatorio G.D. Cassini
3 minuti e 7 secondi di lettura
Tensione 'alle stelle' tra il Comune di Perinaldo e l'associazione che ha la gestione dell'Osservatorio comunale G.D. Cassini. "L’amministrazione comunale non può che sollevare grosse perplessità in merito alla correttezza di taluni comportamenti da parte di Stellaria e si vede costretta a chiederne pubblicamente la cessazione immediata", si legge in una nota rilasciata da Comune di Perinaldo.

Tutto parte dalla scelta dell'associazione, contesta dall'amministrazione, di non aver organizzato l'apertura dell'Osservatorio lo scorso 19 settembre, in occasione della Giornata Internazionale dell’osservazione della Luna. Sotto accusa, inoltre, la decisione dell'associazione di "andare a tenere il suddetto evento di osservazione a Bordighera in zona Sant’Ampelio. A precisa domanda vertente sull’opportunità e sulle ragioni che hanno condotto l’associazione a privilegiare tale risoluzione - scrive il Comune in una nota - , nessuna risposta accettabile è stata fornita in merito dal Presidente di Stellaria Nicolò Conte".

L'amministrazione comunale di Perinaldo ricorda come non sia la prima volta che l'Associazione Stellaria tiene questo tipo di comportamento, in quanto "a giugno è stata presente a Ventimiglia al Forte dell’Annunziata in occasione dell’evento nazionale “Occhi su Saturno”, scrive il Comune.

Da Perinaldo fanno notare come "in tali serate l’Associazione agisca in nome proprio senza indicare né il nome dell’Osservatorio Comunale “G.D. Cassini” né il Comune di Perinaldo, come imposto dalla convenzione in essere". "Non si contesta che l’Associazione in quanto tale possa legittimamente effettuare serate di osservazione fuori da Perinaldo - precisano dal Comune - , ma si contesta che lo faccia durante eventi di osservazione di natura nazionale ed internazionale, lasciando chiuso l’Osservatorio Comunale di cui gli associati di Stellaria hanno la gestione, agendo in nome proprio e quindi in conflitto con gli obblighi di gestione da loro assunti".

Il Comune di Perinaldo coglie l'occasione per precisare altri aspetti legati alla convenzione che li lega all'Associazione. "Sono anni che gli associati di Stellaria vanno diffondendo, anche tramite comunicati stampa ai giornali e in sedi pubbliche non opportune, aspetti non in linea con la convenzione in essere di gestione dell’Osservatorio Comunale. A fronte della reiterazioni di tali incresciose condotte, urge per il Comune di Perinaldo fare chiarezza di modo da evitare ulteriori danni lesivi dell’immagine dell’istituzione e che ipotesi “fantasiose” vengano spacciate per realtà", fanno sapere dal Comune .

In modo particolare, il Comune non ha apprezzato le dichiarazioni degli associati di Stellaria nelle quali hanno lamentato la mancata erogazione di contributi economici da parte del Comune di Perinaldo. "La convenzione stipulata fra Comune e Associazione Stellaria (associazione no profit) - spiegano da Perinaldo- prevede quale contributo da parte del Comune la dotazione della strumentazione, l’uso gratuito dei locali comunali e delle relative utenze (luce, riscaldamento in inverno, aria condizionata in estate), l’utilizzo della cancelleria comunale", si legge nella nota, nella quale si sottolinea come "non vengono mai messi in luce da parte di Stellaria i benefici derivanti all’associazione dai termini stipulati della convenzione in essere" e che "a Stellaria vanno interamente i proventi della bigliettazione emanata durante le attività dell’Osservatorio".

In conclusione, il Comune di Perinaldo tiene a rilevare che, "detenendo in concessione Stellaria la gestione e direzione scientifica dell’Osservatorio Comunale “G.D. Cassini” e potendone godere gli introiti ricavati dalla stessa in assenza delle spese esonerate dal comune, eventuali responsabilità in merito al positivo o negativo andamento della struttura sono per logica ascrivibili a chi ne detiene la gestione".