
Il documento è stato illustrato nel corso delle celebrazioni della giornata nazionale della World Association of Agronomist, e sarà consegnato al ministro per le Politiche agricole, Maurizio Martina.
La Carta definisce i principi etici dello sviluppo professionale, per la tutela della sicurezza alimentare, della biodiversità e per il rispetto delle comunità locali di tutto il mondo nel segno del binomio cibo e identità.
"La nostra professionalità, offrendo soluzioni tecniche avanzate - ha commentato il neo presidente degli agronomi mondiali, Andrea Sisti - eleva la nostra responsabilità etica e ci spinge ad operare nell'interesse generale e nel progresso sociale".
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie