cronaca

Coinvolto in una rissa nell'entroterra di Savona
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Vittorio Brumotti, biker e inviato di Striscia la Notizia, è stato aggredito ieri sulla provinciale Toirano-Bardineto mentre andava in bici con suo padre. Un automobilista che procedeva dietro di loro avrebbe iniziato a insultarli perché lo intralciavano procedendo a bassa velocità. Da qui è scaturita una zuffa da cui Brumotti è uscito con un occhio nero.

"Poi vi spiegherò bene. Adesso devo guarire, sono cose che capitano, chiedo solo di non fare polemica sul fatto che erano stranieri", ha scritto il biker su Twitter dall'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure dov'è ancora ricoverato, allegando un selfie. I carabinieri stanno dando la caccia ad un gruppo di stranieri, forse albanesi, che si sono dileguati a bordo di un'auto dopo l'aggressione per futili motivi.

Ma in realtà sono sette le persone denunciate alla Procura per rissa, e tra queste lo stesso Vittorio Brumotti e il padre Claudio. A finire nei guai oltre all'inviato di Striscia la notizia e il padre, anche un loro amico e accompagnatore, il 24enne finalese residente ad Albenga, pure lui medicato all'ospedale, e un suo amico, quindi tre albanesi residenti a Toirano. Fondamentale un filmato amatoriale registrato durante la zuffa che ha consentito ai carabinieri di ricostruire l'episodio.

Le testimonianze raccolte dai militari confermerebbero che tutti i coinvolti hanno avuto "parte attiva nella colluttazione" scaturita per motivi legati alla velocità ridotta dell'auto a supporto di Brumotti e suo padre. I tre, albanesi, non sono fuggiti, ma si sono recati nella caserma dei carabinieri di Borghetto accompagnati dal loro avvocato e qui hanno fornito la loro versione dei fatti, che è stata confrontata con quella del gruppo di Brumotti e dell'autore del filmato, sentito come persona informata dei fatti.