cronaca

L'assessore Stretti: "Intesa con Regione su telecamere in quartieri a rischio"
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Pattuglione interforze ieri sera alla Spezia tra le 19 e l’una di notte da parte di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, nel quadro degli interventi a contrasto del fenomeno dei furti in appartamento e dei reati contro il patrimonio.

I corpi delle forze dell’ordine sono stati attivi con due pattuglie a testa sulle arterie principali della città e nei quartieri più a rischio, nei quali cioè nelle ultime settimane si sono registrati il maggior numero di furti in casa, specie nelle ore notturne. Tra questi i la Chiappa, Fossitermi, Migliarina e il quartiere Umbertino. Quasi 150 le persone identificate nel corso del maxi-blitz, mentre una sessantina sono risultati i mezzi fermati in fase di posto di controllo.

Durante controlli e identificazioni non sono stati individuati reati né sono scattate denunce. L’operazione ha tuttavia avuto un forte impatto preventivo: nel corso della notte non si sono registrati furti in appartamento. Unico episodio di rilievo attorno alle 22.30, quando il personale di una volante della Polizia ha individuato in via XXVII marzo due individui sospetti che però sono riusciti a darsi alla fuga, lasciando però sulla strada una serie di attrezzi utili allo scasso, tra cui cacciaviti e piedi di porco.

E questa mattina l’assessore alla Polizia Municipale del Comune della Spezia Andrea Stretti ha messo in evidenza come dopo gli ultimi frequenti episodi anche di violenza durante le incursioni notturne avvenute nei quartieri a nord della città e la recente riunione del Comitato di Sicurezza e Ordine Pubblico, siano state intensificate le operazioni di controllo da parte della Polizia Municipale, di concerto con le altre forze dell’ordine. Il comune sta inoltre lavorando a una intesa con la Regione Liguria per individuare le risorse a favore dell’installazione di nuove telecamere di sicurezza nelle zone più sensibili e a rischio della città.