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La regia di Fornari attualizza l'operetta di Lehar
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Cala il sipario sulla stagione lirica del Carlo Felice. Sabato sera (ore 20,30) arriva l'ultimo spettacolo. Si riderà e si ballerà il valzer con "La vedova allegra" di Franz Lehar, l'operetta viennese più famosa insieme al "Pipistrello" di Strauss. 

Dirigerà Felix Krieger, mentre il cast sarà composto da Donata D'Annunzio Lombardi (Anna Glavari), da Alessandro Safina (ilConte Danilo) e inoltre da Fabio Maria Capitanucci, Sonia Ciani, Manuel Pierattelli, Roberto Maietta e Sara Cappellini Maggiore.

Le scene saranno di Enrico Musenich mentre la regia porterà la firma di Augusto Fornari che vestirà anche i panni comici di Njegus. Fornari ha immaginato uno spazio aperto, facendo entrare in scena i tecnici che in genere lavorano dietro le quinte: "Voglio porre l'attenzione sulla gente che rende possibile la messa in scena di un'opera teatrale: non sono solo i cantanti che
agiscono sul palcoscenico, ma anche i tecnici che si muovono dietro. Qui il pubblico potrà vederli, non solo, a un certo punto saranno coinvolti nella stessa azione".

Nella sua lettura del testo di Lehar, inoltre, Fornari ha cambiato alcuni aspetti in modo da legare strettamente il lavoro al teatro genovese: "Nel libretto Anna è la ricca vedova di un banchiere. Qui sarà la vedova di un ministro dello spettacolo, mentre il Conte Danilo si chiamerà Carlo Felice. La vicenda, dunque, si potrà leggere su due piani: la trama consueta (che non viene intaccata) oppure una rilettura parodistica e politica che attualizza l'operetta".

"La vedova allegra" sarà replicata domenica 19 (ore 15,30), martedì 21(ore 20,30), giovedì 23 (ore 20,30), venerdì 24 (ore 20,30) e sabato 25 (ore 15,30).