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Governatore: "Nostra maggioranza è compatta"
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"C'è bisogno di una squadra compatta e coesa, abbiamo obiettivi condivisi, abbiamo degli alleati che condividono il percorso del presidente con cui c'è un rapporto politico e personale solido e sano e credo che non avremo nessun problema a governare bene questa regione". Parole che Giovanni Toti ripete come un mantra a partire dalla prima conferenza stampa, quella immediatamente successiva alla vittoria su Raffaella Paita e gli altri candidati alla poltrona di governatore regionale.

Sette assessori, tre di Fi, tre della Lega e uno di Fratelli d'Italia costituiscono la nuova giunta regionale della Liguria
, presentata dal governatore ligure Giovanni Toti, che si terrà anche le deleghe per il bilancio. La sua vice Sonia Viale della Lega, oltre alla vicepresidenza avrà anche le deleghe su sanità politiche sociali ed immigrazione.

Il vice segretario federale della Lega Edoardo Rixi si occuperà di sviluppo economico ricerca, energia e porti mentre il terzo assessore leghista Stefano Mai avrà la delega su Agricoltura e allevamenti.

Per quanto riguarda i tre assessori di Fi Ilaria Cavo avrà la delega per comunicazione istituzionale, politiche giovanili, scuola cultura, sport, pari opportunità e Giacomo Giampedrone si occuperà di lavori pubblici, infrastrutture, ambiente, rifiuti e protezione civile, Marco Scajola urbanistica, politiche abitative e tutela paesaggio.

Infine l'assessore di Fratelli d'Italia Giovanni Berrino avrà lavoro e politiche dell'occupazione, trasporti, rapporti con i sindacati e tutela dei consumatori.

"Da oggi siamo chiamati a mantenere le promesse", ha detto Toti che si e' detto molto contento della sua squadra. "Le deleghe sono giuste equilibrate e ben rappresentate", ha osservato definendo la sua maggioranza in Consiglio "compatta coesa e determinata". La giunta verrà presentata domani in Consiglio regionale e venerdì terrà la sua prima riunione operativa.

Per Angelo Vaccarezza "è un gruppo che lavorerà molto bene. Tantissimi hanno un'esperienza amministrativa alle spalle. Un bel collante politico. Alcuni assessori rimarranno anche consiglieri. Finalmente vediamo la non duplicazione delle sedie. Con la razionalizzazione della spesa per davvero, la prima novità della giunta Toti sta proprio nella discontinuità coi governi precedenti".

PAITA POLEMICA - "La giunta presentata da Toti è un perfetto esempio di manuale Cencelli a trazione leghista e imperiese, che umilia la presenza di Genova e dei comuni capoluogo", è stata la reazione del capogruppo Pd in Regione e candidata governatore sconfitta alle Regionali Raffaella Paita.

RISPOSTA CON IRONIA - Il governatore della Liguria Giovanni Toti dà un "suggerimento amichevole" all'avversaria sconfitta del Pd Raffaella Paita, che lo ha accusato di avere messo mano alla sua giunta con manuale Cencelli ed è quello di concentrarsi sul proprio partito. "Nei prossimi quindici anni coloro che sono in questa maggioranza altre ambizioni nella vita ce le avrebbero", ha affermato Toti che ha ricordato di avere più volte invocato l'alternanza durante la campagna elettorale per le regionali. "Vorremmo che valesse per i 50 anni a venire, se si danno una mossa". Toti ha anche ironizzato sulla presenza frequente a Genova del vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini. "Se riescono a mandare a casa Guerini, che deve fare la forza di interposizione come i caschi blu, gli fanno anche un piacere", ha affermato.

FONDO SOLIDARIETA' UE - "Apprendiamo con favore la decisione del Parlamento Europeo di attivare il Fondo di Solidarietà destinando alla Regione Liguria 22 milioni di euro (su 56 milioni totali) per i danni alluvionali del 2014. Si tratta di un riconoscimento importante per la nostra regione a cui hanno contribuito, a Strasburgo, anche gli europarlamentari di Forza Italia". Lo afferma il governatore della Liguria Giovanni Toti in una dichiarazione. "Come annunciato in campagna elettorale - ha sottolineato - i finanziamenti verranno utilizzati per i primi interventi di dragaggio e pulizia dell'alveo di fiumi e torrenti in modo da non trovarci impreparati, il prossimo autunno e da non essere costretti a gestire l'emergenza".