I carabinieri del Comando Provinciale della Spezia sono sulle tracce di un falso ispettore Acam che da alcuni giorni mette a segno colpi, perlopiù a danni di persone anziane, sul territorio spezzino, fingendosi appunto un funzionario dell’azienda che gestisce il servizio di erogazione del metano in provincia, incaricato di verificare fantomatiche perdite di gas nelle abitazioni. Una mezza dozzina almeno le truffe con furto successivo nelle abitazioni messe a segno negli ultimi giorni da quello che sarebbe stato individuato in un gruppetto di almeno tre o quattro malviventi impegnati a muoversi con analoghe modalità. Episodi che si sono registrati a Sarzana, Vezzano Ligure, Beverino, Lerici e Santo Stefano Magra e bottini che consistono in migliaia di euro tra gioielli, contanti ed oggetti di valore razziati con la scusa di “controllare il contatore del gas”.
Uno dei derubati ha però avuto la prontezza di scattare una foto con il cellulare ad uno degli appartenenti alla banda. Ora la foto, che corrisponde ad un uomo di carnagione olivastra, parzialmente travisato da una parrucca e occhiali da sole, è tra le mani dei militari dell’Arma, mentre un’auto utilitaria di colore scuro è stata notata fuggire dal luogo di un tentato furto a Santo Stefano Magra nella giornata di ieri. Indizi che potrebbero presto portare all’individuazione e, si spera, all’arresto della banda.
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