Viviano, De Silvestri, forse Munoz: prende forma la difesa della Sampdoria

Una foto postata su Twitter dal portiere: Emiliano Viviano e Lorenzo De Silvestri che si abbracciano. Due giocatori che resteranno anche nella prossima stagione alla Sampdoria e che con questa immagine testimoniano la gioia per come sono andate a finire le cose. Per Viviano è stata scelta la formula del prestito con obbligo di riscatto a fine stagione.

Ieri, per la risoluzione delle comproprietà, oltre al terzino romano, riscattato Fedato mentre Fiorillo va alla JUventus. E per quanto riguarda la difesa, Munoz sale in pole position: il difensore argentino sta venendo a più miti consigli( a differenza del connazionale Silvestre) e dunque potrebbe restare a Genova anche dopo il no di Andreolli alla Sampdoria.

E mentre Fernando è sempre più vicino, Rizzo è pronto a vestire la maglia del Bologna: operazione complessiva da 6 milioni di euro. Per il centrocampo è sempre monitorato Jorginho mentre, in attacco, aspettando di piazzare Okaka probabilmente all'estero, Osti tiene sotto tiro Defrel. In difesa cresce la concorrenza per Sabelli: ora c'è anche la Lazio.

Infine le operazioni per il futuro: piace il terzino destro svedese Johansson, dell'Az Alkmar mentre è confermato l'acquisto(ma resterà a Pescara ancora un anno) del centrocampista uruguagio Lucas Torreira. E infine, per la difesa, ecco un prospetto interessante, il 17enne Pedro Pereira, prodotto delle giovanili del Benfica.

Infine una notizia per certi versi curiosa. Martedì, prima di partire per il ritiro di Ponte di Legno, la Sampdoria sarà presenta alla Santa Messa celebrata al Santuario della Madonna della Guardia e li pranzerà. Una scelta del Presidente Ferrero che, da quando è a Genova, spesso si è recato sul Monte Figogna nella chiesa cara ai genovesi.