
I sindaci, rileva la Cgia, hanno tempo sino al prossimo 30 luglio, termine di approvazione del bilancio comunale di previsione, per decidere le aliquote, le detrazioni e le tariffe dei tributi locali.
Allo stato attuale (primi giorni di giugno), solamente un migliaio di amministrazioni comunali (14% per cento del totale), ha provveduto a deliberare le aliquote e le detrazioni della Tasi per l'anno in corso.
IL COMMENTO
Matte non c’è più, smettiamo di chiamarle tragedie
Ex Ilva, Genova sempre più nei guai: governo confuso e Salis reticente