cultura

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103.845 presenze nei quattro giorni di apertura straordinaria delle dimore UNESCO. Sono i numeri, da record, della 10^ edizione dei Rolli Days, che si è chiusa martedì 2 giugno. Tra i 26 Palazzi aperti, a Palazzo Giacomo Lomellini (Patrone) in Largo Zecca – sede del Comando Militare Regionale – code continue fin dalle prime ore di apertura con 3.847 persone che hanno partecipato alle visite guidate effettuate dagli studenti di Beni Culturali.

Anche Palazzo Lomellino, con il giardino segreto ha avuto flussi eccezionali: ben 21.000 i visitatori. Per non dire dei Musei, in particolare i Musei di Strada Nuova che hanno totalizzato 22.374 visitatori, Palazzo Reale 6.267 e Palazzo Spinola di Pellicceria 2.816. Sempre apprezzata la visita a Palazzo Tobia Pallavicino – sede della Camera di Commercio – con 9.907 presenze.

I Palazzi dell’Università – Belimbau, Gio Francesco Balbi, Giacomo e Pantaleo Balbi e Palazzo Balbi – hanno fatto registrare 16.100 presenze. Exploit per l’orto botanico con 1833 visitatori. Bene anche le ville del ponente e levante cittadino: 4.222 presenze nelle due giornate nelle Ville del Ponente (solo Villa Duchessa di Galliera oltre 1088). Ville del Levante 3.578, Villa Cambiaso 1.141, Villa Saluzzo Serra – sede della GAM – 954 nelle due giornate.

Grande apprezzamento da parte del pubblico per gli studenti e i ricercatori dell’Università di Genova, circa 170, che con la loro preparazione ed entusiasmo hanno contagiato il pubblico di genovesi e turisti. I Rolli Days hanno rappresentato anche un’occasione di sensibilizzazione e formazione dei giovani alla condivisione del patrimonio artistico e culturale della città.

Un’importante opportunità per gli studenti di mettere in gioco le proprie competenze relazionali, linguistiche e comunicative oltre che un motivo per sperimentare azioni di cittadinanza attiva. In questa edizione sono stati coinvolti oltre 150 studenti dei licei ed in particolare: l’istituto Firpo-Buonarroti , l’ Istituto Rosselli, il FULGIS Liceo Linguistico G. Deledda, il G. Deledda International School, il Liceo P. Gobetti e il Liceo Scientifico G.D. Cassini.

Gli studenti del Liceo Gobetti di Sampierdarena in particolare hanno accompagnato i visitatori all’interno del loro Istituto – Villa Spinola di San Pietro – coordinati dal professor Alessandro Mancuso, docente di lettere. Le visite guidate con le guide AGTL si sono andate esaurite e per accontentare la richiesta ne sono state aggiunte ulteriori quattro. 1049 i partecipanti

Molto apprezzato da genovesi e turisti il servizio navetta in collaborazione con AMT. Numerose le Associazioni Culturali Genovesi che hanno partecipato con entusiasmo e spirito collaborativo : Amici Villa Duchessa di Galliera, Centro Universitario del Ponente, Amici dell’Orto Botanico dell’Università di Genova, Centro Speleologia Urbana Sostenibile, Assoarma. Un particolare ruolo avranno Italia Nostra e l’Associazione Dimore Storiche che il 30 e 31 maggio apriranno al pubblico le ville di Cornigliano.

“Una grande partecipazione, con un’organizzazione professionale ed entusiasta ha coinvolto i tanti genovesi e turisti – dichiara Carla Sibilla, assessore alla cultura e al turismo del Comune di Genova – Anche gli esercizi commerciali hanno apprezzato molto la manifestazione. Ringrazio tutti coloro che con abnegazione e molto volontariato l’hanno resa possibile”. 

Il progetto è promosso e patrocinato da Comune di Genova – Assessorato alla Cultura e Turismo, Direzione Cultura e Settore Musei e Biblioteche, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Camera di Commercio di Genova, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - Segretariato Regionale della Liguria, Associazione dei Rolli della Repubblica Genovese, Università degli Studi di Genova (Scuola di Scienze Umanistiche, Scuola Politecnica – Dipartimento di Scienze per l’Architettura).