
Un'auto dei Carabinieri ha fermato per un normale controllo due senegalesi. Uno dei due ha reagito estraendo un cacciavite e colpendo un maresciallo al torace e al braccio.
E' nata una collutazione e il senegalese e il connazionale che era con lui sono stati disarmati bloccati, e portati in caserma a San Teodoro. Nella collutazione è rimasto ferito anche l'altro Carabiniere che componeva la pattuglia.
Le condizioni del Carabiniere raggiunto dai fendenti non sono gravi: la prognosi è di 10 giorni. 7 giorni per l'altro miliatare. Per il senegalese c'è il rischio dell'accusa di tentato omicidio.
IL COMMENTO
Bravo vescovo Savino! Il referendum come “custode della democrazia”
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito