Operazione conclusa. Alle 11.10 la Concordia è stata ormeggiata in porto, in largo anticipo rispetto ai tempi preventivati per l'operazione. Si è concluso così l'ultimo viaggio della nave.
Il relitto di nave Concordia era entrato nell'area dell'ex Superbacino per le evoluzioni necessarie per l'ormeggio in banchina. Le manovre sono state eseguite con l'ausilio di otto rimorchiatori.
Il relitto ha eseguito la manovra direttamente nell'area dell'ex Superbacino: entrata di prua, trainata da due rimorchiatori del porto di Genova, è stata agganciata da ulteriori tug e ha poi eseguito la manovra di retromarcia per accostare alla banchina dell'ex Superbacino.
La nave, oltre che dai rimorchiatori, è stata accompagnata dalle motovedette della Capitaneria di Porto e da una chiatta per le rilevazioni ambientali.
"Quando è stato collegato il primo cavo di sicurezza in banchina ho tirato un sospiro di sollievo perché si sta concludendo un'operazione unica nella storia della marineria". Lo ha detto il comandante della Capitaneria di Porto di Genova, Vincenzo Melone, scendendo dalla pilotina della Capitaneria che ha accompagnato l'ultimo viaggio del relitto di nave Concordia.
"Possiamo dire che questo è il successo del sistema portuale - ha aggiunto il presidente dell'Autorità portuale, Luigi Merlo - si sono coniugate le capacità organizzative della capitaneria con gli eccellenti servizi tecnico-nautici del porto. Posso dire che oggi non solo l'Italia ma anche il mondo ha capito quale tipo di professionalità è necessaria per operazioni come questo".
"Dalla nave saranno recuperati 55 mila tonnellate di acciaio e 2 mila tonnellate di rame". Lo ha detto Ferdinando Garrè, amministratore delegato del Consorzio Ship recycling che sta seguendo le operazioni di ormeggio del relitto di nave Concordia. "Alla seconda fase lavoreranno oltre 250 persone - ha detto Garrè - ma non prima che la nave venga portata nel bacino a secco dove saranno tolti i cassoni di galleggiamento per essere sostituiti con un unico cassone collegato al Ponte zero".
"Non parlerei di ultimo viaggio della Concordia, perché il 90% della nave verrà riciclato e non è detto che il suo acciaio non possa dar vita a nuove navi". Lo ha detto l'ad di Costa Crociere Michael Thamm a margine di un'iniziativa benefica che unisce Costa Foundation e Comunità di Sant'Egidio. "Sta andando tutto molto bene - ha detto Thamm - parlando dello smantellamento di Concordia - fin qui tutte le fasi hanno ottenuto successi, pensiamo di aver selezionato i partner migliori".
INIZIO DEL VIAGGIO - Lunedì 11 maggio alle 16.26 si era staccato dalla banchina foranea del porto di Prà a Genova il relitto a 10 mesi dal suo arrivo proveniente dall'isola del Giglio.
La Concordia viene trasferita nell'area delle riparazioni navali per la demolizione finale dopo i lavori di alleggerimento. Il relitto nei giorni scorsi è stato alleggerito di circa 5700 tonnellate di materiali. La Concordia è a Genova dal 27 luglio scorso.
cronaca
Concordia, terminato l'ultimo viaggio
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