cronaca

Inquirenti: "Rapporti privilegiati con Chiruzzi"
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Marietto Rossi, il Vallanzasca genovese, arrestato a fine febbraio per l'omicidio del corriere della droga Giovanni Lombardi, era in contatto con Pancrazio Chiruzzi, il ''solista del kalashnikov'' noto alle cronache per la rapina a un portavalori a Genova Pegli avvenuta nel 1998, che fruttò 7 miliardi di lire: due guardie giurate vennero ferite con il calcio delle armi mentre stavano prelevando il denaro dalla cassa continua di una banca. E' quanto emerge dalle carte dell'inchiesta della squadra mobile, coordinata dal pm Alberto Lari, che ha portato all'esecuzione di una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Rossi e di altri quattro componenti della banda con le accuse di rapina, furto e detenzione di armi.

Secondo quanto emerso, la polizia giudiziaria della squadra mobile di Torino, nel corso di una inchiesta, chiede alla procura di Genova di identificare un'utenza telefonica. Quel cellulare era usato da tale 'Mario' (successivamente identificato in Marietto Rossi) che abitava nella zona tra Lavagna e Chiavari e che aveva contatti privilegiati con tale Pancrazio Chiruzzi. Chiruzzi, era rimasto anche coinvolto nell'uccisione, nel corso di un tentativo di rapina nel 1987, del presidente della Usl di Saluzzo, Amedeo Damiano. Secondo l'accusa era stato lui a fornire le armi ai due killer.