
Il trasferimento è stato curato dal Comune che ha mediato con Arte, proprietaria dei nuovi spazi, per concedere in affitto la sala ai numerosi fedeli musulmani.
Il presidente della comunità islamica ligure, Zahoor Hamad Zargar, aveva chiesto al Comune un aiuto per individuare un'area dove raccogliersi in preghiera ma che potesse diventare anche un punto di incontro culturale.
Erano emerse diverse ipotesi, come la sede del circolo Artisi di Savona, ma nessuna soluzione era sembrata percorribile.
IL COMMENTO
Palazzo ex Rinascente a Piccapietra: meglio un museo o un nuovo autosilos?
Da Sbarra nel governo a Skymetro, quando la politica dà il peggio