Bosco su proposta Landini: "Non è un partito, ma sindacato deve cambiare"

“Landini non ci aveva avvisato della sua iniziativa”: così il segretario della Cgil Susanna Camusso commenta la “coalizione sociale” lanciata dal leader Fiom. “Non è un partito, ma il sindacato deve cambiare”, dice Ivano Bosco, segretario Cgil Genova, ai microfoni di Primocanale.

“Landini ha sempre negato di voler fondare un partito. Questa discussione non esiste”, ribadisce Bosco, che spiega quali siano i termini del confronto all’interno della Cgil. “La discussione su come cambiare il sindacato è forte anche all’interno della Cgil. Faremo alla metà di settembre una conferenza di organizzazione, un anno e mezzo dopo il nostro Congresso”.

L’attenzione della Cgil è rivolta soprattutto a trovare un modello di rappresentanza sindacale per i lavoratori precari che “oggi noi non rappresentiamo”, spiega Bosco. “Cercheremo di cambiare il tipo di organizzazione della nostra confederazione. Definirà un modo diverso di presentarci all’esterno, partendo da un fatto: così come siamo rischiamo di rappresentare sempre meno le forme di lavoro che si sviluppano. Noi le consideriamo precarie e poco stabili, ma sono una realtà del Paese”, conclude il segretario Cgil Genova.