
I due sono comparsi questa mattina davanti al giudice Emilio Fois dopo che il 24 febbraio scorso lo stesso magistrato aveva rinviato l'udienza preliminare per permettere ai due imputati di perfezionare l'accordo (già definito in sede privata) per il risarcimento alle parti offese. Visto che la transazione non era ancora avvenuta, il giudice aveva optato per un rinvio "tecnico" proprio per consentire a Bellapianta e Galeotti di definire la loro posizione (uno ha chiesto il rito abbreviato, l'altro il patteggiamento) a risarcimento avvenuto.
IL COMMENTO
Genova, la rivincita delle "periferie"
Silvia Salis eletta nuova sindaca, a Genova vince il cambiamento