
"Il raggiungimento di un accordo col gruppo Malacalza conferma che i piani industriali della banca risultano credibili e giustificano investimenti significativi", ha proseguito il primo cittadino di Genova. "Che questa sia la scelta di un grande gruppo imprenditoriale con solide basi nel nostro territorio garantisce solidità all’istituto di credito e rafforza la possibilità di tenuta del legame tra la banca e la città e la regione, pur senza escludere in prospettiva ipotesi di future aggregazioni", ha concluso Doria.
IL COMMENTO
Inchiesta corruzione a Genova: garantisti, giustizialisti e buoni gesti
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