Carige, Montani: "Non nascondo sofferenze, ma il piano ci rafforza"

"Se il nostro piano sarà accolto interamente dalla Bce, una volta realizzato porterà a rafforzamento che porterà il nostro Cet (indice patrimoniale ndr) più vicino agli istituti più virtuosi ". Lo ha detto l'ad di Banca Carige Giampiero Montani agli analisti.

"Oggi abbiamo coperture molto solide, hanno raggiunto un livello importante e tranquillizzante. Sono migliorati i ricavi da servizi nell'ultimo trimestre e i costi operativi vanno bene nel complesso. Il piano industriale sarà illustrato entro breve, intendiamo lavorare sulle spese ma anche sui ricavi", ha aggiunto l'amministratore delegato.

Sulle sofferenze Montani ha ammesso che "sono cresciute nell'ultimo trimestre di 150 milioni e di 197 gli incagli. Questo anche a seguito di una manovra di grande prudenza e attenzione perché abbiamo scelto la strada della trasparenza. Le sofferenze ora sono superiori rispetto ad altre banche regionali".

La banca prepara un aumento di capitale da 700 milioni. "Abbiamo ragionevoli motivi per credere che il nostro capital plain venga accolto dalla Bce. Il 2014 è stato un anno di crescita per raccolta e risparmio. La perdita è stata notevolmente inferiore rispetto al 2013, segno evidente che la banca ha ottenuto un risultato largamente migliore", ha concluso l'ad di Banca Carige agli analisti.