cronaca

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Con una mossa a sorpresa, lo Stato islamico ha annunciato la morte di una cooperante americana che teneva in ostaggio.


Secondo gli islamici la colpa è dell'aviazione giordana, che ha bombardato l'edifico dove era tenuta prigioniera, nel Nord della Siria. Secondo il Pentagono "non ci sarebbero prove", mentre per la Giordania si tratta solo di "propaganda criminale".