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E sui rifiuti, 1.128 multe in un anno a "incivili"
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"Le istituzioni locali sono state molto vicine a Costa Crociere quando avvenne il disastro Concordia, l'azienda fu duramente colpita, Genova e le istituzioni si strinsero attorno alla società dimostrando la piena solidarietà".

Così il sindaco di Genova Marco Doria intervistato da Primocanale sul possibile trasferimento di quattro dipartimenti di Costa Crociere da Genova ad Amburgo. Il primo cittadino ha ricordato che la Lanterna "non ha lasciato sola" la compagnia dopo l'incidente all'Isola del Giglio. "Confindustria Genova dice che si poteva fare qualcosa prima per evitare il trasferimento? Sì certo se qualcuno lo avesse saputo prima", ha risposto Doria alle critiche del presidente Giuseppe Zampini.

"Non appena la notizia è stata comunicata, il Comune si è attivato", ha confermato Marco Doria. "Il contatto con il Governo è stato immediato e abbiamo ottenuto un incontro il 13 febbraio al Ministero. Una discussione con una grande multinazionale è giusto che avvenga a livello di Governo, come è successo in altri casi, il Comune di Genova è pronto al confronto per rappresentare la sensibilità della città". 

Il sindaco ha inoltre parlato di rifiuti e 'incivili' multati. Sono state 1.128 le multe inflitte nel 2014 a Genova da Amiu e Polizia Municipale per l'irregolare deposito di rifiuti ingombranti e urbani. Nel corso dell'anno ci sono state 200 sanzioni per deposito di rifiuti ingombranti extra punti di raccolta e 928 per l'irregolare conferimento di rifiuti urbani nei cassonetti. "Ogni giorno dell'anno a Genova vengono date tre multe a cittadini che depositano in modo irregolare i loro rifiuti, Non basta, vediamo troppo spesso rifiuti ingombranti abbandonati vicino ai cassonetti o lungo le strade, anziché portati nei punti di raccolta. Le sanzioni ci sono, non bastano mai, è un continuo agire per multare comportamenti incivili". ha concluso Doria.