Hanno patteggiato due anni di reclusione con la sospensione condizionale della pena un ex operatore e un medico psicoterapeuta in servizio nella residenza sanitaria protetta Vada Sabatia di vado Ligure, arrestati dalla guardia di finanza per una serie di abusi sessuali e violenze commessi su pazienti ricoverati nella struttura. Per l'ex operatore l'accusa era di aver abusato sessualmente di una paziente con problemi psichici. Al medico erano contestati alcuni episodi di violenza sessuale (palpeggiamenti), che sarebbero stati subiti sempre dalla stessa paziente. Abusi che l'indagato aveva parzialmente ammesso già davanti al gip giustificandoli però come 'pratiche terapeutiche'. I due hanno risarcito la parte offesa. Proprio il risarcimento, che è stato attentamente valutato anche dal giudice tutelare, oltre che dal difensore della parte offesa, era stato considerato decisivo per poter arrivare al patteggiamento.
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