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Fissata al 23 gennaio la Conferenza dei servizi
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Arrivano da Roma le tanto attese risposte sulla Gronda. Facciamo un passo indietro. L'8 ottobre 2013 il senatore di Liguria Civica Maurizio Rossi chiede al Ministero delle Infrastrutture, attraverso un'interrogazione parlamentare, “di sapere se le procedure della VIA siano effettivamente completate e si possa pertanto procedere alla convocazione della Conferenza dei servizi e in quali tempi si preveda di convocarla”. A distanza di 15 mesi il Ministro Lupi risponde, facendo sapere che la valutazione d'impatto ambientale (VIA) si è conclusa positivamente, con le prescrizioni previste nel decreto 28 del 23 gennaio 2014.


Per quanto riguarda la Conferenza dei servizi, il Ministero delle Infrastrutture rende noto che “la Società Autostrade per l'Italia, a seguito delle problematiche emerse nella seduta tenutasi il 17 ottobre 2014, ha attivato il confronto con gli Enti locali e gli altri soggetti interessati all'opera, a seguito dei quali ha richiesto, ai competenti Uffici di questo Ministero, un aggiornamento della seduta di detta Conferenza, precedentemente fissata al 12 dicembre scorso”. Dunque un rinvio, ma non a data da destinarsi. Si legge infatti nella risposta che “la Conferenza dei servizi è stata fissata per il 23 gennaio 2015”.

Tra le ragioni che hanno portato allo slittamento della seduta spicca “l'interferenza dell'opera con lo stabilimento ILVA” che “potrebbe determinare la necessità di un riesame dal punto di vista della fattibilità tecnico-economica di nuove eventuali soluzioni alternative, le quali potrebbero incidere sul progetto definitivo”. Il legame tra Gronda e ILVA è noto da tempo e riguarda lo smarinodotto lungo il Polcevera, che servirà a smaltire gli scavi dell'opera e che, a seconda del tracciato, inciderà sull'attività dell'industria di Cornigliano. Un problema che non si può aggirare, visto che “l'attraversamento dell'area dello stabilimento ILVA è oggetto di apposita prescrizione nel Decreto VIA”, da quanto si legge nella risposta data dal Ministero. Ed è per questo che da tempo, parallelamente alla Conferenza dei servizi, l'altro tavolo decisivo è quello con i vertici dell'ILVA di Genova.

Intanto la proposta della Giunta del Comune di Genova sulla delibera relativa al tracciato sarà discussa in aula martedì prossimo, dopo che lo scorso 16 dicembre Lista Doria e Sel hanno votato in commissione contro il passaggio in Consiglio, rendendo necessario il soccorso dell’opposizione. Con il passaggio di martedì saranno ufficializzati, proprio in vista della Conferenza dei servizi del 23 gennaio, il tracciato e i proprietari di aree e immobili che dovranno traslocare per lasciar spazio alla grande opera.