cronaca

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E' durata solo pochi minuti l'udienza davanti ai giudici della sesta sezione del Consiglio di Stato relativa al ricorso delle associazioni ambientaliste sulla questione piazza Verdi, andata in scena in tarda mattinata a Roma.

I legali dell'amministrazione comunale spezzina non hanno tirato in ballo la questione relativa alla presenza legittima o meno in discussione della parte ricorrente, essendo questa agli atti nella documentazione consegnata.

Se i giudici decideranno di disporre l'invio del fascicolo all'assemblea plenaria, la comunicazione dovrebbe arrivare nel giro di pochi giorni e ciò comporterebbe lo slittamento della sentenza di circa un paio di mesi. Se, viceversa, il consiglio di stato opterà per il pronunciamento immediato, questo verrà emesso entro due settimane.

Se la sentenza premierà i ricorrenti, la realizzazione della parte centrale di piazza Verdi dovrà giocoforza seguire strade diverse da quella prevista nel progetto originale (archetti di acciaio e calcestruzzo al posto dei pini), con l'ipotesi che questi ultimi debbano essere ripiantumati.

Se invece i giudici daranno ragione all'amministrazione comunale spezzina, l'intervento verrà completato, questa volta definitivamente secondo i dettami del progetto firmato dall'architetto fiorentino Vannetti e dall'artista francese Buren.