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Il sindaco anche su Primarie Pd e attentato di Parigi
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Primarie del centro sinistra, attentato di Parigi e gestione dei rifiuti. Questi i temi principali su cui si è concentrato il sindaco di Genova Marco Doria nella rubrica 'Il Sindaco risponde' come ogni giovedì mattina su Primocanale. "Il momento delle primarie è significativo - ha sottolineato - e quindi invito tutti gli elettori del centro sinistra a partecipare a questo appuntamento e sottolineo gli elettori di centro sinistra. Sono infatti primarie di coalizione".

Poi la puntualizzione dopo anche le polemiche sul possibile voto del Nuovo Centrodestra. "E' giusto dire agli elettori con chi si vuole stare e dirlo chiaramente in anticipo - ha dichiarato Doria - Da come le ho seguite le primarie erano partite come primarie di schieramento. Mi sembra improprio lasciare l'elettorato che partecipa nell'incertezza della coalizione.

Quindi un chiaro messaggio dopo le polemiche arrivate dalla Regione. "Le primarie devono e dovranno essere confronto di contenuti evitando polemiche di basso profilo - ha commentato il primo cittadino di Genova - Mi attengo ad un rigoroso rispetto istituzionale e ho sempre evitato di fare polemiche tra enti istituzionali diversi, vorrei che tutti evitassero di farle".

Il sindaco si è poi soffermato sull'attentato di Parigi. "Ribadisco la condanna più ferma di questa strage ignobile che colpisce una parte della nostra libertà, a 360 gradi che si ferma dove inizia quella degli altri, fatta di rispetto degli altri - ha dichiarato il Sindaco - La libertà è però anche di culto e quindi non è accettabile fare un corto circuito impedendo ad una comunità di pregare".

Infine il problema dei rifiuti accumulatii esploso durante le vacanze natalizie. "Mi scuso con i genovesi. Hanno vissuto una situazione di disagio che non è completamente superata anche se si dovrebbe andare ad un miglioramento della situazione. Noi però stiamo vivendo una situazione di emergenza in seguito alla chiusura della discarica di Scarpino. I rifiuti devono così essere smaltiti lontano dalla Liguria con trasporti su camion non possibili in maniera regolare nei giorni delle festività in cui i mezzi pesanti non possono circolare. Secondo elemento abbiamo avuto un problema con la ditta Switch che si occupa della raccolta della carta. Questa ditta ha sospeso la raccolta e ora si è aperto un contenzioso. Alcuni dipendenti Amiu hanno così dovuto fare il lavoro dei dipendenti Switch e questo è stato un secondo elemento di disservizio".

Quindi la riflessione sui tempi per riportare tutto alla normalità, quella prima della chiusura della discarica di Scarpino. "Il nostro obiettivo è riportare tutto alla normalità in tempi più rapidi possibili Si parlava di metà anno, ma io mi impegno ad anticipare questa data", ha concluso Doria.