politica

Col suo movimento civico Liguria Cambia
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Carlo Capacci, sindaco di Imperia, si prepara alle Regionali col movimento Liguria Cambia. "Vuole essere un aiuto in una coalizione e portare il messaggio di persone che hanno un lavoro, in fondo è una lista civica e quindi composta da persone che appartengono alla società, che hanno un contatto più diretto con i problemi del lavoro, della burocrazia e sono più sensibili ai temi della pratica quotidiana, come i mille ostacoli che ci sono per aprire un'attività piuttosto che reperire fondi", ha sottolineato Capacci.

Per il sindaco di Imperia la Liguria ha un potenziale da sfruttare. "L'obiettivo che ci poniamo non è conquistare la Regione, non crediamo sia possibile al momento. Vogliamo solo collaborare portando le nostre idee e le nostre persone, che pensano in maniera differente a quelle presenti nella nostra coalizione, sempre con l'obiettivo di far crescere la nostra terra".

Capacci ha vinto le elezioni con alleati diversi e in coalizione con il Partito Democratico. Alle regionali farà la stessa cosa? "Noi abbiamo sottoscritto un accordo di coalizione due mesi fa, ci presentiamo come una lista civica che vede la polica come polis, cioè amministrare la città (o la regione). La coalizione è già formata, lo era anche prima che uscissero i candidati: avremmo potuto anche noi presentarne uno, abbiamo preferito non farlo perché essendo un movimento appena nato non ci sembrava il caso di fare cose non sostenibili in questo momento. Ci pensiamo al prossimo giro tra cinque anni".

In primavera si torna al voto per designare il successore dell'attuale governatore. Il sostegno di Capacci e del suo movimento andrà verso una direzione precisa. "Noi siamo in una coalizione che prescinde dai candidati, una volta che le primarie del centrosinistra avranno eletto il candidato presidente, la nostra lista farà campagna elettorale per il candidato che uscirà vincitore dalle primarie".