cronaca

Notte di tregua quella appena trascorsa in tutta la regione
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Liguria in gran parte sotto il fango. E' stata una notte di tregua dopo la pesante ondata di maltempo di ieri. Con il perdurare della perturbazione che si è concentrata  su Genova il ponente cittadino è stato allagato in più zone dopo l'esondazione del Polcevera e di altri rivi.  Anche i torrenti Ferreggiano e Bisagno, che provocarono le alluvioni del 2011 e dell'ottobre scorso, sono rimasti a livello di guardia per diverse ore.

NUOVA ALLERTA -
Per la nuova instabilità meteo in arrivo sulla Liguria, la protezione civile regionale ha previsto dalle 24 di oggi alle 24 di domani, lunedì 17 novembre, l’allerta 2 nei bacini marittimi di levante, dal Tigullio alla Spezia. Prevista allerta 1 per la zona da Noli a Portofino compresi i bacini interni delle valli genovesi dello Scrivia, Trebbia e Aveto. Criticità ordinaria sul ponente ligure e la Val Bormida.

Il rio Torre è uscito dagli argini e ha provocato allagamenti in piazzale Adriatico, vicino al torrente Bisagno, in una zona centrale della città. "La situazione è molto difficile, molto seria. L'appello è quello di stare in casa. Non è allarmismo ma una misura prudenziale. E' necessario limitare al massimo gli spostamenti per consentire anche un miglior lavoro per chi sta affrontando le situazioni di maggior criticità per la sicurezza". Lo ha detto il sindaco di Genova Marco Doria. Situazione critica nella zona di Rivarolo e di Certosa, a Genova, dove l'esondazione del rio Borzoli e di altri affluenti del Polcevera hanno inondato completamente la delegazione.

Problemi anche nella zona di Prà dove si è abbattuto una violenta tromba marina che ha divelto alberi, cartelli e arredi urbani. Il torrente Polcevera è esondato e i rii Fegino, Ruscarolo e Torbella, sono tracimati. Il parziale crollo di una casa è avvenuto in via delle Fabbriche, a Voltri. Le persone che si trovavano nell'abitazione sono uscite subito in strada. La pioggia caduta nel ponente genovese ha fatto esondare il torrente Cerusa, causando allagamenti a Voltri e Arenzano.

La polizia municipale a Genova ha chiuso via delle Fabbriche. La protezione civile ha diramato un messaggio di allerta in cui si invita tutti i cittadini che abitano nella zona a fare attenzione. I torrenti Leira, a Voltri, e Molinetti, a Sestri Ponente, hanno superato i livelli di guardia e le zone intorno sono state interdette al traffico. Nel ponente cittadino anche un black out elettrico. Vento forte in città. Inviaci le tue foto a

UN DISPERSO - Sono vane, al momento, le ricerche del disperso, a causa del maltempo, a Serra Riccò, comune nell'entroterra di Genova. Ieri Luciano Ballestrero, 67 anni, era uscito da casa per andare a mettere in sicurezza la propria auto parcheggiata vicino al greto di un torrente: la piena del corso d'acqua ha travolto il mezzo e dell'uomo non si sono avute più notizie. Durante la notte, su tutta la Liguria, il meteo ha dato una tregua con piovaschi sparsi che non hanno creato criticità. Le istituzioni confermano la fine dell'allerta.

SITUAZIONE NEL LEVANTE -
Nel Chiavarese e nei comuni dell'entroterra del Tigullio, località che hanno subito l'alluvione il 10 novembre che ha provocato anche due morti a Leivi, nel crollo di una casa causato da una frana, le precipitazioni sono state assenti o deboli solo in alcuni punti. Poca pioggia anche nell'estremo Levante della regione, lo Spezzino. La pioggia nella notte è caduta in Lunigiana, mentre in Val di Vara, a Spezia e in Val di Magra la Protezione Civile segnala solo piovaschi. Il livello del fiume Magra rimano alto, ma non preoccupa.

PIOGGIA RECORD - In Liguria l'ultima fase di maltempo ha portato accumuli di pioggia davvero eccezionali. Secondo i primi dati parziali a cura della sezione di climatologia del Centro Epson-Meteo, nelle prime due settimane di novembre a Genova si sono accumulati ben 800 mm di pioggia: la media annua è di 1.100 mm. Quindi, dall'inizio del mese è caduta quasi la pioggia attesa in un intero anno.

VIABILITA' - Autostrade per l'Italia comunica che l'A7 Genova-Serravalle è completamente percorribile in entrambe le direzioni. Alle 20.40 di ieri è stato infatti riaperto il tratto tra il bivio con la diramazione Predosa-Bettole e Genova Bolzaneto in direzione di Genova che era stato chiuso  a causa di allagamenti e smottamenti puntuali.

FERROVIE - Riprende su un binario la circolazione ferroviaria sulle linee Genova-Milano e Genova-Torino. Ancora ferma la circolazione sulla linea Acqui Terme-Ovada-Genova per una frana fra Rossiglione e Campo Ligure. I treni fanno capolinea a Ovada e a Campo Ligure e sono sostituiti con bus via autostrada. Sulla Ventimiglia-Genova rimane interrotto il tratto tra Imperia Oneglia e Albenga. E' operativo il servizio ferroviario Ventimiglia e Imperia Oneglia e tra Genova-Savona e Albegna. E' stato attivato un servizio sostitutivo con bus tra Imperia e Albenga che percorre via autostrada senza fermate intermedie.

STRADE PROVINCIALI - La SP35 dei Giovi bloccata a Busalla per l'esondazione del torrente Migliarese che ha sommerso la città e sulla stessa strada. Allagamenti anche a Mignanego, Ronco Scrivia e Isola del Cantone. Sempre a Isola verifiche su una frana in località Mereta che potrebbe obbligare alla chiusura del transito. Riaperta a senso unico alternato la SP456 del Turchino. Chiusa SP41. Riaperto a senso unico alternato un tratto della SP4 di Praglia. Sempre in alta Val Polcevera chiusa in tre punti la SP50 di Santo Stefano di Larvego. Una frana si è abbattuta anche sulla SP46 di Montessoro, fra Vobbia e l'alessandrino.