
La riforma prevede la negoziazione assistita da avvocati in tema di separazione personale e cessazione degli effetti civili; il divorzio dall'ufficiale dello stato civile senza mettere piede in tribunale; cause pendenti mediante trasferimento in sede arbitrale forense; conciliazione con assistenza avvocati; il rimborso delle spese da parte di chi ha perso la causa; il passaggio dal rito ordinario al rito sommario delle cause meno complesse; la riduzione delle ferie dei magistrati; aumento del saggio di interesse moratorio in caso di ritardo nei pagamenti.
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie