Parole che non piacciono ad Andrea Gatto, di Faisa Cisal: "Il sindaco si dice di sinistra, ma pensa di sostenere il trasporto pubblico con i soldi dei lavoratori. Così non può funzionare".
Quasi certo uno sciopero a metà novembre. Intorno ad Amt torna a crescere la tensione, a quasi un anno dalle cinque giornate di sciopero selvaggio che bloccarono Genova lo scorso dicembre e che segnarono un punto di rottura nelle relazioni tra Comune e lavoratori Amt.
"Nel 2015 Amt rischia il fallimento. Sarebbe un disastro per il servizio di trasporto, per la città e per i lavoratori. Perché non accada bisogna garantire l' equilibrio dei conti dell'azienda, che è e resta pubblica". Lo ha evidenziato il Comune di Genova in una nota a commento della protesta dei lavoratori dell'azienda trasporti municipale che hanno occupato la sede dell'azienda. "Il Comune ha sostenuto e sostiene Amt con ingenti stanziamenti, maggiori di quelli che altri comuni versano alle loro aziende - spiega Palazzo Tursi -. Nel 2014 oltre 34 milioni, per il 2015 ne prevede altri 30. Non è pensabile che nelle ristrettezze di bilancio possa ancora aumentare il finanziamento né che, per farlo, riduca servizi essenziali per i cittadini o aumenti ulteriormente le tasse".
10° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 22 Dicembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 21 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiBimbi curati fuori sede (anche al Gaslini), quando la politica è vicina alle famiglie
Addio cartiere, Sos edicole, evviva i libri, ma salviamoli dalla pioggia in Galleria