
Brittanay si è dovuta porre davvero di fronte alla domanda e ha deciso di ‘morire con dignità’. Dopo essersi consultata con medici e famiglia, la ragazza ha deciso di trasferirsi in Oregon, uno dei cinque stati federali che autorizzano l’eutanasia.
Questa esperienza ha segnato molto Brittany. Dopo essersi resa conto delle difficoltà economiche e legali che impediscono a molti malati terminali di accedere ai trattamenti di fine vita, la ragazza ha deciso di fondare un’associazione che permetta a tutti di accedere all’eutanasia e a favore della libertà di scelta del singolo individuo.
Gli ultimi giorni di vita di Brittany si dividono così tra momenti di ‘svago’ con la propria famiglia – di recente, la ragazza ha pubblicato le immagini della propria visita al Grand Canyon – e battaglie a favore della ‘libertà di morire con dignità’.
IL COMMENTO
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