La presenza dei predatori è stata riscontrata nelle ultime settimane, nella zona di Zeri, al confine con la provincia di Massa Carrara, sui monti Catellaro e Dragnone, oltre che nel comune di Zignago, dove alcuni allevatori hanno subìto attacchi del gregge in pieno giorno e dove negli ultimi quattro anni molte delle greggi sono state decimate fino al 75%.
La Regione Liguria sta cercando di ovviare al problema distribuendo gratuitamente reti elettrificate e dissuasori acustici agli allevatori, così come è prevista l'erogazione di risarcimenti per chi alleva ovini nei pascoli, ma di certo la nuova emergenza sta scoraggiando parecchio gli allevatori della Val di Vara, alle prese con le poche risorse e con indennizzi spesso insufficienti.
IL COMMENTO
Qualità della vita: la classifica del Sole, fatta così, non ha senso
Qualità della vita, Genova e la Liguria al primo posto