Aggressioni sull'autobus, parte la caccia al maniaco

Si muove in pieno giorno sfruttando la disattenzione dei passeggeri nei momenti più affollati oppure, al contrario, le corse meno frequentate: stiamo parlando di quello che ormai viene definitio il maniaco dell'autobus, in particolar modo del 36, il mezzo che con il suo percorso, anche tortuoso, collega i quartieri residenziali genovesi di Albaro e Castelletto.

I carabinieri stanno indagando su due episodi avvenuti tra settembre e ottobre. La tecnica è sempre la stessa: un approccio fulmineo e una violenza che consiste nel palpeggiamento del parti intime delle donne. Vittime a oggi due ragazzine minorenni che dopo aver subito l'aggressione si sono rivolte ai carabinieri che ora stanno indagando. Il sommario identikit parla di un giovane robusto, vestito con cura ma casual; gli uomini dell'Arma hanno predisosto una serie di servizi di controllo per coglierlo sul fatto o eventualmente identificarlo.