economia

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La spesa per i dipendenti pubblici tra il 2010 e il 2013 è calata di 7,8 miliardi di euro. E' quanto emerge dai dati pubblicati dall'Istat e aggiornati secondo le nuove regole del sistema dei conti nazionali.

Il calo è pari al 4,5%. In valori correnti le uscite per i redditi da lavoro dipendente sono scese da 172,548 a 164,747 miliardi. I nuovi dati dell'Istituto si statistica non fanno quindi che confermare la riduzione della spesa per il pubblico impiego, che risente del blocco del turnover e, soprattutto, del blocco della contrattazione, partito proprio nel 2010.

Solo nell'ultimo anno la contrazione è stata pari a 1 miliardo 415 milioni di euro.
Guardando nel dettaglio alle retribuzioni lorde, al netto dei contributi a carico della Pa, le uscite sono diminuite di 6 miliardi 751 milioni di euro, sempre nel confronto tra il 2010 e il 2013 (-5,5%).