
Bjelica ripropone il 4-4-2 con questa formazione: Chichizola; De Col, Datkovic, Ceccarelli, Migliore; Cisotti, Sammarco, Brezovec, Culina, Ardemagni, Catellani.
Il primo tempo è noioso e con poche occasioni: al 2' ci prova per lo Spezia Cisotti ma il tiro va fuori. Alla mezz'ora ancora Spezia con Catellani che ci prova ma il cui tiro è smorzato da Cionek, poi Ardemagni di testa debole.
Dopo un primo tempo così la ripresa non comincia più vivace. Poi al 24mo, a sorpresa, passa il Modena.
E' come sempre in questi casi un colpo da fermo, di Schiavone su punizione a bucare Chichizola. Un minuto dopo il raddoppio emiliano: velo di Ciolek sugli sviluppi di un corner e destro al volo che non lascia scampo a Chichisola.
Lo Spezia affonda mentre Novellino trova il modo di farsi espellere. Nel finale prima Luppi, poi Nardini e infine Granoche sfiorano il terzo gol.
Finisce 2-0 per il Modena e per lo Spezia la classifica comincia ad essere se non preoccupante quanto meno poco incoraggiante in ottica playoff.
IL COMMENTO
Inchiesta corruzione a Genova: garantisti, giustizialisti e buoni gesti
Piano, l’acqua, Joyce e Caproni. Ci voleva una settimana di poesia…