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"I piani sono distinti, ma certo che se il governo insiste su queste riforme che sono più vicine alla destra che alla sinistra i rapporti si faranno più difficili anche in chiave locale": a dirlo è Angelo Chiaramonte, segretario regionale di Sinistra Ecologia e Libertà, intervenuto telefonicamente nello spazio "Verso le Regionali".

Mentre il Pd attende le Primarie e si vocifera ancora di un possibile nuovo candidato che porti unità nel partito, gli alleati non stanno a guardare. "Ci siamo già incontrati con il Pd e abbiamo portato alcuni punti per noi fondamentali, sia di programma sia politici", spiega Chiaramonte, che aggiunge "ora aspettiamo una risposta".

Già, perché c'è anche l'incognita delle alleanze: a livello locale Sel governa insieme al Pd, ma a Roma i democratici siedono nello stesso governo del Nuovo Centrodestra, che in Liguria pensa a possibili alleanze con il partito di Lunardon. Un'eventualità vista come il fumo negli occhi da Sel: "L'alleanza si chiama di centrosinistra, cosa ci c'entrerebbe NCD?", si chiede Chiaramonte.

Anche per questo Sel giovedì si incontrerà con Rifondazione, Comunisti italiani, movimenti e sinistra Pd (in particolare i civatiani). Obiettivo: definire le priorità del programma da sottoporre agli alleati. "Trovare un candidato come si fece con Doria nel 2012? Per ora non è una priorità". Vedremo.