Sfruttavano e picchiavano anziane badanti dell'est europeo, ma sono stati scoperti e arrestati dalla squadra mobile di Genova. Sono una donna ucraina e un ex parà russo, accusati di aver gestito una vera e propria tratta di attempate badanti provenienti per lo più da Romania e Ucraina, che avevano lasciato i loro paesi dove per lo più lavoravano come operaie nelle miniete di carbone per raggiungere l'Italia nella speranza di un lavoro e di una retribuzione migliori. Favoreggiamento dell'immigrazione clandestina è l'accusa più grave nei loro confronti, oltre a quelle di falsificazione di documenti e illeciti amministrativi. Secondo le indagini della mobile, diretta da Claudio Sanfilippo, la coppia pretendeva dalle donne ucraine e rumene percentuali del 30, 40% sui loro compensi come badanti o infermiere, non solo presso privati, ma anche in case di riposo per anziani. Per un solo posto letto i due chiedevano tra i 350 ed i 400 euro. Il compito dell'ex paracadutista, reduce dall'Afghanistan, era anche di convincere con le botte le immigrate clandestine che volevano ribellarsi allo sfruttamento.
Cronaca
TRATTA DI BADANTI DALL'EST, DUE ARRESTI
51 secondi di lettura
TOP VIDEO
Giovedì 28 Marzo 2024
Mareggiata a Genova: spettacolare invasione di velelle
Giovedì 28 Marzo 2024
Giornata mondiale endometriosi, due appuntamenti in Asl 4
Giovedì 28 Marzo 2024
Aiuti per gaza, rimpatriato dall'Egitto Stefano Rebora
Giovedì 28 Marzo 2024
Assemblea pubblica 2024 di Spediporto - lo speciale
Giovedì 28 Marzo 2024
Portofino Days - Gli Stati Generali dell'audiovisivo
Giovedì 28 Marzo 2024
Ritorna l'ora legale, il medico: "Anticipate gli orari di cena, mai dopo le 20"
Ultime notizie
- Genova, due ragazzi feriti nella notte: giallo a Sestri Ponente
- Stelle nello Sport, la puntata del 28 marzo 2024
- Diga, Toti e Bucci appoggiano ministero Infrastrutture: "Opera fondamentale"
- Genova, truffatori porta a porta scatenati: un colpo riesce, due falliscono
- A Cervo torna il Festival di Pasqua, con allievi da tutto il mondo e specialmente dall'Asia
- Iren, nel 2023 utili in crescita del 13%
IL COMMENTO
Nuovo codice della strada: deboli coi forti, forti coi deboli
Acerbi non è razzista. Ma nemmeno coraggioso