
Da qui la decisione del magistrato di riconoscere il diritto della moglie della madre naturale, alla cosiddetta “stepchild adoption” (cioè l’adozione del figlio naturale o legittimo del partner, se non esista un altro genitore che lo ha riconosciuto). La decisione, inevitabilmente, ha sollevato le proteste delle associazioni che difendono la famiglia eterosessuale, e di alcuni esponenti politici. Il senatore di Forza Italia Lucio Malan ha parlato di “golpe” del tribunale per i minorenni, mentre il collega di Ncd Maurizio Sacconi ha parlato di “giustizia creativa”.
IL COMMENTO
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