
Lo ha dichiarato il presidente Barack Obama, aggiungendo che "non c'e' un programma" per la fine della missione e che servirà tempo, ma ribadendo che "le truppe americane non torneranno a combattere in Iraq" e che non sara' una nuova guerra.
Intanto arrivano nuove notizie drammatiche arrivano intanto dalla regione di Sinjar, citta' vicina al confine con la Siria conquistata domenica dai jihadisti. I miliziani dello Stato islamico non lasciano partire circa 4.000 Yazidi da due villaggi a sud della citta' e minacciano di 'giustiziarli' se non si convertiranno all'Islam, secondo quanto ha affermato un attivista di questa minoranza, Ali Sanjari, parlando con un sito di notizie curdo.
IL COMMENTO
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