
All'uomo sono stati sequestrati un migliaio di files e supporti magnetici tra cui diverse pennette usb, una macchina fotografica, due personal computer. Tutto il materiale dovrà ora essere visionato dagli esperti della polizia delle telecomunicazioni di Savona. Insieme agli altri 34 indagati deve rispondere di divulgazione amatoriale di materiale pedopornografico.
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie