cronaca

50 secondi di lettura
“Andiamo avanti così tutti quanti, la tiriamo”, “Messico, una toccata sul bordo”, “Il Messico ha preso il cavo? State tirando verso l’imboccatura?” “Sì, esatto”, “Il rimorchiatore sulla sinistra pronti a spingere”, “Olanda appoggiato, sto spingendo mezza”, “Finlandia, tutti i cavalli”: sono solo alcune delle concitate battute di scambio tra i rimorchiatori del porto di Genova che domenica mattina hanno consentito l’ingresso di Costa Concordia nel porto di Prà-Voltri.

Le conversazioni, diffuse dalla Capitaneria, permettono di ricostruire il delicato lavoro che ha consentito la perfetta esecuzione della manovra. Oltre alle voci dei rimorchiatori anche quella della sala crisi, che in alcuni momenti è intervenuta per chiedere aggiornamenti sull’avanzamento delle operazioni. Un documento che consente di aggiungere un tassello alla ricostruzione del complesso lavoro che ha consentito a Concordia di lasciare i fondali del Giglio e raggiungere la diga del porto del ponente genovese.