
Secondo Landini "il futuro di Ilva non può essere legato ai Riva". Servono un cambio dell'assetto proprietario "e un intervento diretto dello Stato. Siamo solo all'inizio e non è ancora chiara la direzione".
Il segretario Fiom attacca poi "interessi e rendite di posizione, che in questi anni hanno arricchito qualcuno ma impoverito tutto il paese", e chiede al governo un intervento deciso in tema di politiche industriali. Anche gli imprenditori "devono decidere da parte stare. La Fiat sta investendo all'estero. Il Governo incentiva o no quelli che fanno investimenti? Combatte la corruzione? Fa rientrare i soldi?"
IL COMMENTO
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