I videogiochi non sono (solo) cose da ragazzini. Sono un'industria che fattura nel mondo 76 miliardi di dollari (20 miliardi nella sola Europa), con 120 mila addetti e con un tasso di crescita quasi "cinese" (+9% nel 2013). Ci sono grandi attori mutinazionali (Nintendo, Microsoft, Sony) ma è anche un'industria in cui i segmenti più dinamici sono quelli legati alla produzione indipendente, dove fa premio la creatività e dove sono richieste competenze sia informatiche che "narrative" e dove i centri di ideazione e di produzione possono essere ovunque, anche in Liguria, regione nella quale operano alcuni dei migliori sviluppatori indipendenti italiani.
Così, domani Villa Bombrini ospita "GAME HAPPENS!" un grande evento di discussione, networking, anteprime e confronti sui temi più caldi dell'industria del gaming, con la partecipazione di due grandi "guru" internazionali, Rami Ismail di Vlambeer e Zuraida Buter della Global Game Jam, due degli artefici del successo olandese nell'industria del videogame.
cronaca
Domani Genova diventa la capitale del videogame
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