sport

59 secondi di lettura
Verrà eseguita oggi l’autopsia sulla salma di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli morto dopo oltre 50 giorni di ricovero, in seguito alla ferite da arma da fuoco riportare negli scontri prima della finale di Coppa Italia a Roma contro la Fiorentina.

I funerali di Esposito, che si terranno a Scampia, non verranno effettuati prima di domani ma a questo punto è ipotizzabile uno slittamento almeno a sabato.

Intanto Daniele De Santis, l'ex ultrà giallorosso, accusato di omicidio volontario dopo la morte di Esposito, è stato trasferito per motivi di sicurezza dal Policlinico Umberto I - dove era ricoverato agli arresti per le gravi ferite frutto del pestaggio dei napoletani - all'ospedale Belcolle di Viterbo.

E sulla morte di Esposito è intervenuto anche il Presidente del Coni Malagò che ha ricevuto il premio Don Mazzi: “La morte di Ciro Esposito è l'unica vera tragedia. L'eliminazione dai Mondiali nella fase a gironi è un colpo durissimo, quello della battaglia persa dal tifoso del Napoli lo è molto di più, naturalmente. La violenza - dice il presidente del Coni - è un problema del calcio, che non deve contaminare il resto dello sport”.