
Lo ha detto il sindaco di Genova, Marco Doria, ieri in una pausa del confronto con Regione, Provincia, Comune e tecnici per trovare l'alternativa alla chiusura della discarica di Scarpino, imposta dalla Provincia per l'eccesso di percolato che sta producendo il sito e per la stabilità della montagna di rifiuti presenti in discarica.
La prosecuzione temporanea dell'attività potrebbe essere consentita solo da un'ordinanza specifica e urgente del sindaco per motivi di salute pubblica.
IL COMMENTO
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