
Obiettivo del sostituto procuratore nazionale antimafia Francesco Curcio e del pm della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo sono le carte contenute nel maxi archivio sequestrato all'ex ministro in uno scantinato della sua villa ligure. Sarà comunque un lavoro preliminare. I magistrati, infatti, hanno solo due giorni, in questa fase, per il loro lavoro. Giovedì pomeriggio sono attesi a Reggio Calabria per l'interrogatorio di Chiara Rizzo, la moglie di Matacena.
E' probabile che in questi due giorni i pm inizino solo a scremare il materiale a loro disposizione cercando quello che potrebbe già essere utile sia per l'incontro di giovedì sia per verificare quanto ha detto Scajola nel suo interrogatorio durato sette ore e poi secretato.
IL COMMENTO
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