
"Si sapeva che c’erano elementi discutibili nella gestione Berneschi, e si è visto che quando la Banca d’Italia ha fatto l’ispeazione in Carige l’ha rivoltata come un calzino. Nella banca c’erano amici e parenti di Scajola - prosegue Sansa - la Regione aveva nominato un rappresentante del la diocesi, il centrosinistra ha nominato suoi esponenti nella Fondazione, e si è fatto finta di nulla".
"Siamo una regione in cui stanno arrestandoci tutte le persone che ci hanno governato negli ultimi anni, da Scajola a Grillo, fino a Berneschi. Credo che gli effetti della mala gestione del potere alla fine si vedano sulla nostra vita: la Liguria è agli ultimi posti delle classifiche nel nord Italia. Alla fine i nodi vengono al pettine".
IL COMMENTO
Quella sommossa di Genova che segnò la fine del centrismo
Dalla Genova “meravigliosa” a quella della povertà e della solitudine