
"Potremo finalmente trovare quegli sponsor che sono mancati in questi anni. Col fatto che non si possono scaricare i contributi sia il privato sia le aziende sono frenati dal fatto che non hanno un ritorno, solo un grazie e forse un po’ di pubblicità", dice Menini. "Questa novità potrà sicuramente dare una grande mano al teatro dell’opera di Genova".
Intanto si aprono spiragli nel confronto interno al Carlo Felice: "C’è stata una grossa marcia indietro sugli esuberi, che era il problema principale nel confronto. - dice Menini - Il fatto che sia da parte del sovrintendente sia da parte del sindaco ci sia una retromarcia su quresto discorso sia uno sviluppo positivo che possa portare un po’ di tranquillità nel Carlo Felice".
IL COMMENTO
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?
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