economia

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Esuberi, esternalizzazioni e la necessità di trasferire la produzione ora svolta negli stabilimenti di Finale Ligure e Genova Sestri Ponente nel nuovo sito di Villanova d'Albenga, come previsto dal piano industriale: tutto confermato da Piaggio Aero nel corso di un incontro con i sindacati nella sede dell'Unione industriali di Savona.

Confermato anche che parte delle produzioni verranno affidate a un fornitore specializzato già contrattualizzato, il che porterà alla chiusura della produzione a Sestri Ponente. Davanti a questa posizione le trattative con i sindacati si sono rotte: le Rsu hanno abbandonato il tavolo di confronto. Il piano industriale prevede 165 esuberi e 207 esternalizzazioni. "Piaggio Aero comunicherà al Ministero dello Sviluppo economico l'impossibilità di proseguire il negoziato e che ricorrerà ad ogni strumento previsto dalla legge per il salvataggio e il rilancio dell'azienda", si legge in una nota. Confermata la presenza dell'azienda all'incontro del 12 maggio al Mise
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Noi avevamo inteso che il confronto di oggi dovesse servire per cercare di modificare il piano industriale e non avallarlo – ha detto a Primocanale Tiziano Roncone, Segretario regionale della Fim Cisl -. E’ chiaro che non essendoci stata alcuna possibilità di intervento non siamo potuti andare avanti. Adesso auspichiamo che nell’incontro a Roma del prossimo 12 le istituzioni  ci diano una mano riconoscendo che un’azienda che a Genova ha fatto la storia non può abbandonare il capoluogo ligure”.